Giro del Monte Mao
Articolo e foto gentilmente concessi da BOBO e ROBERTO del gruppo MTB del C.A.I. Savona
Molti altri itinerari li trovate sul sito
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Entroterra Savonese
Classico giro delle alture savonesi, alterna tratti facili e scorrevoli ad altri estremamente impegnativi. All’incantevole vista sul mare e sull’isola di Bergeggi fa da contraltare l’area industriale di Vado, con i colossali insediamenti industriali e le cave di pietra. Una delle peculiarità di questo giro è sicuramente quella di poter arrivare sulla via Aurelia, a pochi passi dal mare, tramite sentieri e strade sterrate.
Accesso: da Savona si raggiunge, percorrendo l’Aurelia verso ponente, Vado Ligure. L’itinerario parte dalla piazza della chiesa.
Dalla piazza della chiesa si risale per l’ampia strada asfaltata in lungofiume, e poco prima del semaforo si attraversa il ponte in direzione della cokeria. Si imbocca subito la strada in salita, direzione San Genesio – Bergeggi, che in ambiente notevolmente degradato si alza con alcuni tornanti passando in prossimità di una gigantesca cava di dolomia. Al bivio per Bergeggi (km 4.3, 230 m) si prosegue verso destra per 500 m fino al termine dell’asfalto (località S. Elena) e si imbocca la sterrata in netta salita (indicazioni per località Trevo).
La salita
Si entra in un ambiente più respirabile a macchia e pineta, anche se alla nostra destra alcune centinaia di metri più in basso una discarica e la cava che si sta “mangiando” il monte rovinano un pò il panorama; in breve si raggiunge una selletta (km 5.9, 373 m) da cui il panorama si apre verso i monti del Ponente.
Spotorno e Capo Noli
A sinistra parte una larga pista che rimonta subito a un poggio erboso e quindi, per la linea di massima pendenza su roccia viva, alla vetta del M. Mao (km 6.4, 440 m, segnale trigonometrico).
La terribile rampa richiede equilibrio, gambe, bici in perfetto ordine e un po’ di fortuna… ma cinque minuti di “portage” non hanno mai ucciso nessuno!Dalla vetta si gode un immenso panorama sulla baia di Savona e le due riviere, e non è difficile scorgere le Alpi Apuane o la Corsica nelle limpide giornate invernali.
Prime curve dell’impegnativa discesa
Si scende ora sul versante a mare per una traccia sassosa e sconnessa in mezzo alla gariga, cercando di mantenere il più possibile l’equilibrio, e giunti con una lieve salita a un poggio teniamo la sinistra puntando verso l’abitato di Bergeggi. Su tracce appena accennate tra i resti di un recente incendio si perde ruvidamente quota, e tenendo sempre la sinistra si plana su un ampio sentiero che tradizionalmente viene fatto corrispondere all’antica strada romana (km 7.5, 220 m).
Tratto impegnativo con panorama sull’isola di Bergeggi
Discesa su Vado
Dati del giro:
Anello Vado Ligure – San Genesio – loc. S.Elena – Monte Mao – Bergeggi (cimitero) – chiesetta S.Stefano – Porto Vado
Quota di partenza: 5 m (Vado Ligure)
Quota Max: 440 m (Monte Mao)
Disl.: 500 m
Ciclabilità salita: 99,9%
Ciclabilità discesa: 99,9%
Difficoltà: MC/OC (salita/discesa)
Sviluppo: 14 km